Pratiche di giardinaggio sostenibile: risparmio economico e preservazione dell'ambiente

Coltivare piante attraverso pratiche dannose per l’ambiente è chiaramente un controsenso.

Per questo motivo oggi su Agraria Comand ci dedichiamo ad un importantissimo argomento: il giardinaggio sostenibile.

L'obiettivo del giardinaggio sostenibile è praticare metodi di giardinaggio che soddisfino i nostri bisogni attuali senza compromettere la capacità delle generazioni future di coltivare il proprio cibo.

Perché è importante il giardinaggio sostenibile?

Le moderne pratiche di giardinaggio e agricoltura sottraggono risorse alla terra, come i nutrienti del suolo e l'acqua, senza compiere sforzi per rinnovare o rinfrescare il paesaggio.Questi metodi sono dannosi per la terra e limitano la fruibilità del terreno negli anni a venire.

Il giardinaggio sostenibile si concentra sull'uso efficiente delle risorse naturali per limitare l'esaurimento di queste risorse, impiegando anche processi che ripristinano il terreno. Invece di forzare il terreno per produrre ciò di cui abbiamo bisogno. Il giardinaggio sostenibile è essenziale, dal momento che la terra non possiede risorse infinite. Le risorse idriche sono limitate e il suolo si esaurisce al punto da non poter coltivare nulla se sovraccaricato.

Pratiche di giardinaggio sostenibile

Come dicevamo prima, il giardinaggio sostenibile è un approccio alla cura del giardino e dell’orto che tiene conto dell'impatto ambientale delle pratiche di giardinaggio e cerca di minimizzare l'utilizzo di risorse e sostanze nocive, portando anche un risparmio economico non indifferente. Di seguito esploreremo alcune delle pratiche di giardinaggio sostenibile, adottabili per creare un giardino più eco-friendly.

1. Scegli le piante correttamente. 

Una delle prime scelte che si possono fare per un giardinaggio sostenibile è quella di scegliere le piante in base alla zona climatica in cui ci si trova. Ciò significa selezionare piante che siano native della regione, in modo che siano in grado di resistere alle condizioni meteorologiche locali e richiedano meno acqua e cure. Inoltre, scegliere piante perenni invece che piante annuali ridurrà la necessità di sostituirle ogni anno.

2. Comincia con il compostaggio.

Il compostaggio è un processo che permette di trasformare i rifiuti organici, come foglie e rametti, in un fertilizzante naturale per il giardino. Questo ridurrà la quantità di rifiuti che finisce nella discarica, ridurrà i costi dell'acquisto di fertilizzanti e migliorerà la qualità del suolo. Un’ottima scelta è anche quella di acquistare un attivatore per compostiere, un granulato a base di sostanze organiche attivate con microrganismi specifici per la trasformazione dei residui vegetali di qualsiasi natura.

Con questo prodotto sarà possibile accelerare la decomposizione e l'umificazione, ottenendo un ottimo substrato nutritivo, risparmiando anche sull’acquisto di concimi.

3. Irriga in modo efficiente.

L'acqua è una risorsa preziosa, quindi è importante utilizzarla in modo efficiente nel proprio giardino o nel proprio orto.

Ci sono diverse tecniche che si possono adottare per ridurre l'utilizzo dell'acqua, come l'irrigazione a goccia o l'utilizzo di sensori di umidità.

• Irrigazione localizzata.

Più comunemente definita irrigazione a goccia oppure micro-irrigazione a goccia, è un sistema in grado di somministrare la corretta quantità di acqua alle colture, soprattutto agli orti.Grazie ai sistemi di irrigazione controllata, l’acqua viene fornita lentamente e in modo controllato. Questi sistemi non sono solo di interesse industriale, ma anzi vengono sempre più scelti dai coltivatori privati ed usati anche per singoli vasi e fiori sui terrazzi ed i balconi urbani.

Quanta acqua risparmio quindi con l’irrigazione localizzata? Gli studi a riguardo non si sprecano e secondo gli ultimi dati l’acqua somministrata alle piante si riduce addirittura del 70% (1) .

• Sensori di umidità.

I sensori di umidità, noti anche come igrometri, sono dei particolari apparecchi utilizzati per determinare il livello effettivo di umidità nell'aria in qualsiasi momento o luogo. Questi dispositivi sono spesso utilizzati in condizioni in cui le condizioni dell'aria sono severe o dove il controllo delle situazioni dell'aria è fondamentale per ragioni geografiche o morfologiche.

Il sensore di umidità è fondamentale per il monitoraggio dell'ambiente circostante, permettendo di risparmiare energia quando è necessario. Disponibili anche per privati, sono strumenti fondamentali per orti e giardini, sono utilizzati anche dalle aziende agricole, alimentari e biomediche per mantenere le loro operazioni efficienti. Elevati livelli di umidità possono ostacolare i processi di produzione nell'aria e l'umidità influisce anche sul benessere del personale, controllare l'umidità nell'aria è quindi essenziale. Una volta che il sensore rileva i livelli di umidità, puoi regolare l'umidità con un deumidificatore per proteggere le tue colture.

4. Utilizza materiali riciclati.

L'acquisto di nuovi materiali usa e getta per il giardino può avere un impatto negativo sull'ambiente, ma ci sono molte alternative riciclate che si possono utilizzare. Ad esempio, si possono utilizzare pietre o mattoni riciclati per creare i percorsi del giardino, o utilizzare vecchie tavole di legno per creare bordi del giardino.

5. Effettua il controllo biologico delle piante infestanti e insetti.

Le sostanze chimiche utilizzate per il controllo delle piante infestanti possono essere dannose per l'ambiente e la salute umana. Invece di utilizzare pesticidi chimici, si possono utilizzare metodi biologici per il controllo delle infestanti e degli insetti dannosi, come l'utilizzo di predatori naturali, la piantagione di piante che respingono le infestanti, pratiche di pacciamatura sostenibile e feromoni.

6. Riduci l'utilizzo di energia.

Ci sono diverse pratiche di giardinaggio che richiedono l'utilizzo di energia, come l'utilizzo di attrezzi elettrici o il funzionamento dell'illuminazione notturna del giardino. Si può ridurre l'utilizzo di energia scegliendo attrezzi manuali anziché elettrici, oppure utilizzando l'illuminazione solare invece di quella alimentata elettricamente (ad esempio lampade a energia solare)

7. Utilizzo di fertilizzanti organici.

I fertilizzanti chimici possono avere un impatto negativo sull'ambiente e sulla salute umana. Sfortunatamente siamo spesso attratti da queste soluzioni chimiche perché sono così facilmente accessibili e sono soluzioni "rapide". 

Tuttavia, molti di loro avvelenano anche il suolo, i corsi d'acqua, la fauna selvatica e le colture. Dobbiamo riqualificare le nostre menti sui problemi di parassiti, infestazioni e malattie. La soluzione rapida non è sempre la migliore e gli effetti a lungo termine sono altrettanto importanti delle prestazioni a breve termine.

I fertilizzanti o “concimi” organici sono sostanze indispensabili per la crescita delle piante. Sono fertilizzanti ottenuti a partire da organismi viventi, animali o vegetali. La distribuzione nel terreno di questo tipo di concimi permette di rispettare l'ambiente e di risparmiare in termini di eccesso di manutenzione dovuta ai fertilizzanti chimici.

Conclusione

Utilizzando pratiche di giardinaggio sostenibili, come l’utilizzo di fertilizzanti naturali, l'irrigazione intelligente, l'impiego di tecniche di coltivazione utili alla conservazione dell’habitat, e l'utilizzo di prodotti ecologici per l'eliminazione di parassiti, è possibile risparmiare denaro e allo stesso tempo contribuire alla conservazione dell'ambiente. Inoltre, coltivare un giardino sostenibile può essere un'esperienza gratificante, sia per i giardinieri, che per gli animali e per tutto l'ambiente circostante.

(1) https://news.mit.edu/2017/design-cuts-costs-energy-drip-irrigation-0420