EXSPOT FIALE

Con l'avvento della bella stagione il cane è continuamente esposto all'attacco di numerosi parassiti esterni che, oltre a causare infiammazioni alla pelle, possono trasmettere pericolosi microrganismi responsabili di malattie talvolta anche molto gravi.

  • Applica EXSPOT spot-on  prima della comparsa dei parassiti esterni per prevenire le infestazioni;
  • Dopo l'applicazione, EXSPOT spot -on si distribuisce in modo uniforme su tutta la superficie cutanea del cane;
  • Ripeti l'applicazione di EXSPOT spot-on ogni 4 settimane per tutto il periodo di presenza dei parassiti;
  • L'uso di shampoo prima dell'applicazione di EXSPOT spot-on non compromette l'efficacia del prodotto. I cani trattati con EXSPOT spot-on non devono essere sottoposti a un bagno prima che siano trascorse 12 ore dal trattamento;
  • EXSPOT spot-on può essere applicato su cuccioli a partire dalle 2 settimane di vita;
  • Non utilizzare su cagne in lattazione.Su cagne in gravidanza usare solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio/beneficio del Veterinario responsabile

5 parassiti  esterni , 1 solo prodotto:

ZECCHE.

Piccoli parassiti dall'aspetto simile a una lenticchia o a un fagiolo, che oltre a causare irritazioni e infiammazioni della pelle con la loro puntura possono trasmettere alcune malattie pericolose sia per il cane che per l'uomo come la piroplasmosi, l'ehrlichiosi e la malattia di Lyme.

  • Ambiente. Presenti ovunque vi siano animali  e vi sia una vegetazione spontanea (parchi cittadini, prati incolti, cespugli).
  • Periodo più a rischio. Da marzo/aprile a ottobre.

FLEBOTOMI o PAPPATACI.

Insetti simili a una piccola zanzara, molto pericolosi, in quanto possono trasmettere con la loro puntura un parassita responsabile di una grave malattia, la leishmaniosi, che colpisce il cane i occasionalmente anche l'uomo.

  • Ambiente. Diffusi in tutti i paesi affacciati sul Mediterraneo, in tutte le regioni costiere italiane. Segnalazioni di infezione in aumento anche nelle zone una volta ritenute " non a rischio" (lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Piemonte ecc.)

MOSCHE.

Due tipi di mosche possono arrecare disturbo al cane;

  • la mosca domestica, non punge ma si deposita di solito su ferite aperte e lesioni della pelle, veicolando vari batteri e virus;
  • la mosca delle stalle invece, attraverso la sua dolorosa puntura, provoca lesioni localizzate generalmente in corrispondenza del bordo delle orecchie.

ZANZARE

Anche le comuni zanzare  sono pericolose per il cane in quanto possono trasmettere con la loro puntura una pericolosa malattia: la filariosi cardio-polmonare, causata da un verme, Dirofilaria immitis, che si localizza nel cuore e nei vasi sanguigni polmonari del cane fino a determinare in alcuni casi la morte del soggetto.

PULCI  e PIDOCCHI

Le pulci si nutrono del sangue dell'ospite causando fastidiosi e continui pruriti e in alcuni casi seri problemi come la Dermatite allergica o la Tenia intestinale. Difficili da eliminare perchè solo il 5% della popolazione di pulci è costituita da individui adulti che vivono sul cane, mantre il restante 95% è rappresentato da forme immature (uova, larve e pupe) che vivono nell'ambiente.

I pidocchi, piccoli parassiti appena visibili a occhio nudo che possono vivere sulla cute del cane provocando un intenso prurito. I pidocchi adulti vivono circa un mese e durante la loro vita depongono circa 200-300 uova (lendini) di colore biancastro adese al pelo del cane.

Cod. prod. SKU498

Con l'avvento della bella stagione il cane è continuamente esposto all'attacco di numerosi parassiti esterni che, oltre a causare infiammazioni alla pelle, possono trasmettere pericolosi microrganismi responsabili di malattie talvolta anche molto gravi.

  • Applica EXSPOT spot-on  prima della comparsa dei parassiti esterni per prevenire le infestazioni;
  • Dopo l'applicazione, EXSPOT spot -on si distribuisce in modo uniforme su tutta la superficie cutanea del cane;
  • Ripeti l'applicazione di EXSPOT spot-on ogni 4 settimane per tutto il periodo di presenza dei parassiti;
  • L'uso di shampoo prima dell'applicazione di EXSPOT spot-on non compromette l'efficacia del prodotto. I cani trattati con EXSPOT spot-on non devono essere sottoposti a un bagno prima che siano trascorse 12 ore dal trattamento;
  • EXSPOT spot-on può essere applicato su cuccioli a partire dalle 2 settimane di vita;
  • Non utilizzare su cagne in lattazione.Su cagne in gravidanza usare solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio/beneficio del Veterinario responsabile

5 parassiti  esterni , 1 solo prodotto:

ZECCHE.

Piccoli parassiti dall'aspetto simile a una lenticchia o a un fagiolo, che oltre a causare irritazioni e infiammazioni della pelle con la loro puntura possono trasmettere alcune malattie pericolose sia per il cane che per l'uomo come la piroplasmosi, l'ehrlichiosi e la malattia di Lyme.

  • Ambiente. Presenti ovunque vi siano animali  e vi sia una vegetazione spontanea (parchi cittadini, prati incolti, cespugli).
  • Periodo più a rischio. Da marzo/aprile a ottobre.

FLEBOTOMI o PAPPATACI.

Insetti simili a una piccola zanzara, molto pericolosi, in quanto possono trasmettere con la loro puntura un parassita responsabile di una grave malattia, la leishmaniosi, che colpisce il cane i occasionalmente anche l'uomo.

  • Ambiente. Diffusi in tutti i paesi affacciati sul Mediterraneo, in tutte le regioni costiere italiane. Segnalazioni di infezione in aumento anche nelle zone una volta ritenute " non a rischio" (lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Piemonte ecc.)

MOSCHE.

Due tipi di mosche possono arrecare disturbo al cane;

  • la mosca domestica, non punge ma si deposita di solito su ferite aperte e lesioni della pelle, veicolando vari batteri e virus;
  • la mosca delle stalle invece, attraverso la sua dolorosa puntura, provoca lesioni localizzate generalmente in corrispondenza del bordo delle orecchie.

ZANZARE

Anche le comuni zanzare  sono pericolose per il cane in quanto possono trasmettere con la loro puntura una pericolosa malattia: la filariosi cardio-polmonare, causata da un verme, Dirofilaria immitis, che si localizza nel cuore e nei vasi sanguigni polmonari del cane fino a determinare in alcuni casi la morte del soggetto.

PULCI  e PIDOCCHI

Le pulci si nutrono del sangue dell'ospite causando fastidiosi e continui pruriti e in alcuni casi seri problemi come la Dermatite allergica o la Tenia intestinale. Difficili da eliminare perchè solo il 5% della popolazione di pulci è costituita da individui adulti che vivono sul cane, mantre il restante 95% è rappresentato da forme immature (uova, larve e pupe) che vivono nell'ambiente.

I pidocchi, piccoli parassiti appena visibili a occhio nudo che possono vivere sulla cute del cane provocando un intenso prurito. I pidocchi adulti vivono circa un mese e durante la loro vita depongono circa 200-300 uova (lendini) di colore biancastro adese al pelo del cane.